Modello

Non esiste una formula matematica che stabilisca quanto un consulente di viaggi online – possa guadagnare dal vendere viaggi nel web. Da zero a tanti, tantissimi, soldi ogni risultato è raggiungibile e possibile. Questo perché i guadagni di un consulente di viaggi non dipendono solo dal modello di – ma anche dalla persona, dai suoi interessi e dalle sue competenze. E’ come seguire una dieta: le prescrizioni del medico sono uguali per tutti, ma i chili persi dipendono dall’autodisciplina e dall’impegno con cui ciascuno le segue.

-, fondatore del Network -, racconta con orgoglio e soddisfazione come già nel 2009 il primo consulente di viaggi – abbia raggiunto il miliardo di vecchie lire, ossia 500.000 euro in 5 anni di attività. Non solo, sono sempre più numerosi i consulenti di viaggioche superano i 100.000 euro in pochi anni di attività. Il segreto sta anche nei costi fissi davvero minimi grazie alla possibilità di lavorare da casa.

Come in tutte le cose c’è anche chi non ci guadagna. I motivi? Gli stessi che portano al fallimento di una dieta, nonostante la bravura del medico: mancanza di motivazione, di entusiasmo, di tenacia, di perseveranza e di fiducia in se stessi.
Ecco, tutto questo per dire che la domanda del titolo, “Quanto posso guadagnare col modello -?” non ha senso. Molto più utile e opportuno chiedersi come ciascuno possa realizzare i propri progetti con il modello –. Una domanda del genere, sottolinea -, è di buon auspicio: chi se la pone il più delle volte sa quello che vuole veramente, non ha paura di sacrificarsi ed è destinato a farcela. Il problema è che non sono in molti a porsi una singola domanda e ancora meno quelli che si impegnano per trovarvi una risposta.

Le persone che ci riescono solitamente fanno un salto di qualità e vedono nella fatica e nel sacrificio un’occasione di divertimento e piacere. Un po’ come chi si allena in palestra due ore al giorno senza sentire la fatica, ma concentrandosi solo sui risultati che l’allenamento permette di raggiungere.

Puntare al guadagno, insomma, ma senza focalizzarsi solo su di esso: il denaro è un feedback della bontà del proprio lavoro, ma è uno strumento sterile se non è accompagnato da passioni e motivazioni profonde. -, fondatore del Network -, ci ricorda l’esempio luminoso di Madre Teresa di Calcutta, una vita al servizio degli altri. Al servizio dei poveri che non avevano nulla per istruirli, sfamarli e vestirli, ma anche dei ricchi, per convincerli a donare parte del loro denaro ai più bisognosi. Una vita di fatica e povertà, non certo focalizzata sul denaro, eppure una vita che riusciva a muovere 25 milioni di euro l’anno poi utilizzati per il suo scopo e la sua missione.

Quindi, con la stessa instancabile fiducia di Madre Teresa ciascun consulente di viaggi potrebbe chiedersi quale sia la sua missione, quale lo scopo più vero e profondo del suo lavoro. E ancora potrebbe chiedersi perché diventare consulente di viaggi con – e lanciarsi alla scoperta delle infinite potenzialità del web. Basta farsi domande chiare e darsi risposte altrettanto chiare; tutto il resto, soldi e successo, arriveranno di conseguenza, naturalmente.