Forse non tutti lo sanno ma mai come oggi è stato facile “fare soldi”. Un miracolo? Una magia? No, semplicemente grazie alla possibilità di vendere viaggi online. Ossia grazie al web e alle attività viaggi online.
Ma andiamo per ordine e facciamo un passo (anzi più di uno) indietro. Mille anni fa il mondo conosceva sostanzialmente un’economia solo di tipo agricolo, ma ad arricchirsi erano i pochi feudatari che possedevano gran parte delle terre. E il resto delle persone? Per lo più servi o persone che lavoravano per i proprietari a stipendio fisso. Le cose non sono cambiate nemmeno nei secoli successivi, che pure hanno visto cambiamenti notevoli ed eventi epocali come la nuova alba rinascimentale, la scoperta dell’America o due guerre mondiali: fino alla caduta del muro di Berlino, infatti, la società industriale ha visto arricchirsi i soli proprietari delle fabbriche e delle aziende (ossia pochi individui o famiglie in possesso di enormi capitali) mentre la maggior parte della popolazione attiva lavorava per loro a stipendio fisso.
E’ solo con la nuova era dell’informazione, iniziata – come già anticipato – una decina di anni fa, che molte barriere iniziano a cadere e Internet permette praticamente a tutti di accedere ai mezzi per arricchirsi. I casi illustri sono numerosi: dai fondatori di Yahoo! a quelli di Skype passando per il celeberrimo (e miliardario, in dollari!) Mark Zuckerberg, fondatore del controverso ma in realtà amatissimo Facebook.
E questi casi ci insegnano che nell’era dell’informazione a fare la differenza per fare soldi sono la mente degli individui, la loro capacità di elaborare e vendere informazioni e servizi. E, per calarsi nel mondo –, la loro capacità di vendere viaggi online. Il mondo del turismo online infatti è l’ideale per illustrare questo nuovo modo “snello” e slegato da gran parte delle contingenze materiali di lavorare. Per vendere viaggi online non è necessario avere un magazzino in cui stoccare la merce o aprire un’agenzia viaggi in cui incontrare il cliente e non è nemmeno necessario acquistare i prodotti in anticipo. E le energie che tutto ciò permette di risparmiare si possono re-investire in formazione, passione, interesse, capacità di relazionarsi coi clienti e coi colleghi del Network.
Ma la cosa più rivoluzionaria è che per ogni consulente di viaggi – che può fornire sul web le proprie conoscenze e le proprie competenze, magari frutto della passione per i più begli angoli del pianeta, ci sono centinaia di utenti che cercano nel web proprio queste informazioni. Di più: cercano una persona affidata e affidabile a cui rivolgersi per fare il viaggio dei propri sogni. E allora perché non creare un match tra questa offerta e questa domanda e sfruttare Internet per far sì che dall’incontro nasca un’occasione di guadagno per i promotori –?
-, di cui – è fondatore e presidente, vanta dopo 10 anni di attività un network di oltre 200 consulenti di viaggio online che svolgono la loro attività comodamentelavorando da casa o da qualunque altro posto desiderano. Ma non solo: vanta un know how intellettuale e tecnologico di assoluto rilievo e disponibile a quanti vogliono avviare la loro attività nei viaggi. Con un investimento iniziale di 21 mila euro (più iva) chiunque, purché appassionato e motivato, può diventare un consulente di viaggi online – e capitalizzare le proprie esperienze personali e professionali in una entusiasmante e redditizia attività imprenditoriale.