Essere consulenti di viaggio

Fare il consulente di viaggi? Se cercate il lavoro dei vostri sogni e amate viaggiare sia fisicamente che con la mente, avete trovato ciò che fa per voi. Il lavoro nel mondo turistico ha avuto, ha e avrà sempre bisogno di persone intraprendenti, competenti, capaci di andare oltre i soliti sentieri tracciati, scoprire nuove alternative ai circuiti tradizionali.

Nel periodo storico in cui internet ha portato una rivoluzione copernicana nel modo di approcciarsi al viaggio, non poteva non svilupparsi una nuova figura professionale che abbini professionalità ad una innata curiosità per il nuovo e l’inedito. Nasce così il consulente di viaggio, una professione che sta prendendo sempre più corpo in Italia dopo aver spopolato in America, in Inghilterra e in Germania. Questo lavoro sta pian piano sostituendo le agenzie di viaggio, così ferme e bloccate nella proposta di viaggi al cliente attraverso pacchetti che si rivolgono sempre ai soliti tour operator.

Il consulente di viaggio infatti è un sarto su misura della vacanza ideale per ogni tipo di cliente, cucendo ad hoc itinerari e percorsi legati ad ogni sorta di curiosità, esigenze, tematiche, gusti. Il rapporto con  il cliente può essere curato sia a domicilio che da casa attraverso videochiamate che permettano un’organizzazione strategica della vacanza. Ne consegue una grande elasticità di orari.  Il lavoro del consulente di viaggio è l’ideale in una realtà storico-sociale dove la nozione di orari da ufficio è stata scardinata.

Egli infatti lavora in completa autonomia, essendo indipendente, gestendo personalmente la propria agenda e curando il rapporto col cliente. Tutto il suo lavoro, che principalmente è legato alla progettazione della vacanza ideale per un certo tipo di utenza, sarà successivamente ultimato dal network per cui lavora. Questi si occuperà di realizzare concretamente quanto deciso col cliente. Il consulente di viaggio sarà pagato dall’azienda per cui lavora a provvigione in una formula che non prevede vincoli contrattuali definiti. I guadagni del consulente di viaggio dipendono esclusivamente dal suo lavoro e saranno proporzionali all’impegno messo nell’attività coi clienti. Tempi e modi flessibili che possono garantire guadagni mensili anche sopra i 1000 euro se il lavoro viene svolto bene e con efficienza.

Per diventare consulenti di viaggio, una professione ufficialmente riconosciuta e iscritta al Quadro Regionale degli Standard Professionali (Decreto N. 869 Del 02/08/2012 della Regione Lombardia), basta seguire dei corsi organizzati dalle aziende del settore. Dopo aver terminato la formazione e aver svolto un periodo di pratica a fianco di un tutor, si è pronti per essere consulenti di viaggio a tutti gli effetti. Affinché si operi con la massima professionalità ed efficienza, al consulente di viaggio viene fornita una strumentazione per lavorare al meglio.

Si tratta di software e materiale illustrativo che sono utili e necessari per presentare un’offerta di viaggio convincente al cliente. In Italia sono diverse le aziende che cercano questa nuova figura del turismo: tra le più autorevoli in questo settore ci sono -, CartOrange e TravelGood. Per lavorare in questo settore sono tre le caratteristiche che si devono avere: intraprendenza, cordialità e spirito d’iniziativa.