Le critiche

Come in ogni professione, anche in quella del consulente di viaggio online – le critichecostruttive o meno che siano, fanno parte del gioco. L’importante è riuscire a vedere in ogni giudizio, anche nel meno positivo, uno spunto per migliorarsi e, soprattutto, un indizio che l’attività che si sta svolgendo ha lasciato il segno.

Lo sa bene , fondatore del Network -, che da anni si confronta con consulenti di viaggio online stupiti dalle critiche che arrivano in tempi di “vacche grasse”, quelle stesse critiche che si sarebbero aspettati in tempi di risultati poco soddisfacenti, ma che invece non erano mai arrivate. E ancora più stupiti dal sentirsi dire che le critiche sono le benvenute perché testimoniano di un lavoro che è riuscito ad emergere dalla media e dall’anonimato. Il segreto, insegna -, sta nell’imparare ad accettarle serenamente e a trarne gli eventuali elementi di utilità contenuti.

Si calcola che, in media, ogni persona di successo è criticata da un terzo delle persone che conosce, amata da un altro terzo ed esaminata dal rimanente terzo che non ha ancora deciso se amarla od odiarla. E’ questo il terzo che vale la pena conquistare, ferma restando l’attenzione sui propri estimatori e la saggia accettazione di quanto di utile possono comunicare i detrattori.
Il problema è che la maggior parte delle persone, per paura di essere giudicata o criticata, rinuncia ad esporsi, a comunicare il proprio guizzo creativo o la propria opinione preferendo rifugiarsi in un rassicurante, ma mediocre, anonimato.

L’essere umano, e il consulente di viaggi online – non fa eccezione, ha bisogno di vivere emozioni, di esprimersi, anche di fare e ricevere critiche, purché espresse in maniera civile e non fine a se stessa. E’ proprio nell’esistenza di una finalità costruttiva che la critica può diventare suggerimento (e i consulenti di viaggio sanno far tesoro di ogni consiglio) e non puro bisogno di ferire o screditare un collega o un rivale.

E soprattutto, un po’ di sano cinismo a volte non guasta, è bene ricordare che solo chi va oltre la media riceve critiche, perché a nessuno interessa parlare (bene o male che sia) di chi conduce una vita piatta, monotona e senza fare nulla di davvero interessante. Insomma, un consulente di viaggi online – sa che c’è qualcosa di peggiore che il ricevere critiche: è, paradossale ma vero, il non riceverle affatto.